"Alené" Pinot Nero dell’Oltrepò Pavese DOC 2022

Denominazione	DOC
Tipologia	Vino rosso
Annata	2022
Formato	0,75 l
Grado alcolico	14%
Bottiglie prodotte	-
Produttore	Lefiole
Regione	Lombardia
Ubicazione	Montalto Pavese (PV)
Vitigni	100% Pinot Nero
Dolcezza	-
Clima	-
Composizione del terreno	Calcareo argilloso
Resa per ettaro	-
Vendemmia	Manuale, inizio settembre
Vinificazione	Tradizionale in vasche di acciaio inox
Affinamento	6 mesi in vasche d'acciaio
Allergeni	Contiene solfiti

Ideale per accompagnare formaggi stagionati, salumi grassi, zuppe e preparazioni a base di carne. TEMPERATURA DI SERVIZIO CONSIGLIATA: 18°C

Lefiole è il progetto vitivinicolo nato dalla visione di Elisa e Silvia Piaggi, due sorelle cresciute tra le colline di Montalto Pavese, nell’Oltrepò, e legate visceralmente a questa terra dalla bellezza discreta e struggente. Il nome “Lefiole”, che in dialetto oltrepadano significa affettuosamente “le ragazze”, custodisce lo spirito autentico e familiare di un’avventura che affonda le radici nella memoria e guarda con sensibilità contemporanea al futuro del vino. Il seme di questo sogno si pianta in una calda domenica del 2016, nella vecchia cascina del nonno Guglielmo. Tra oggetti di vita contadina, lettere e fotografie d’altri tempi, Elisa e Silvia trovano un baule. Dentro, due bottiglie avvolte nella velina: due vini rossi del “Boschetto”, datati 1978 e 1982, le loro annate di nascita. Erano le bottiglie che il nonno e il padre, Enzo, avevano prodotto e custodito per sé e per gli amici più cari. Un gesto silenzioso, ma potentissimo. Quel ritrovamento diventa il simbolo di un’eredità da riscoprire, custodire e trasformare. Nasce così Lefiole, una cantina che oggi lavora 12 ettari di vigneti coltivati da papà Enzo, su cui crescono le uve che danno vita ai due vini della casa: Elivià, un Pinot Grigio raffinato, e Alené, un Pinot Nero intenso ed elegante. I nomi dei vini sono un omaggio alla famiglia stessa: un intreccio dei nomi di Elisa, Silvia, Angela (la madre) ed Enzo. Lefiole è molto più di un progetto enologico: è una dichiarazione d’amore verso le proprie origini, una storia di sorellanza, di radici profonde e di desiderio di condivisione. Ogni bottiglia racconta il volto più sincero dell’Oltrepò Pavese, tra memoria, identità e un pizzico di poesia.